Chiang Rai

Situata a Nord della Thailandia, Chiang Rai è la capitale della regione dell’estremo nord, a circa 785 chilometri da Bangkok. Ma quanti abitanti ha Chiang Rai? Questa affascinante città di oltre 60.000 abitanti rappresenta il perfetto punto di partenza per esplorare una delle regioni più autentiche e meno turistiche del Paese del Sorriso. Molti viaggiatori si chiedono se vale la pena visitare Chiang Rai: la risposta è sì, perché qui si respira ancora un’atmosfera autentica e tradizionale.

Posizionata strategicamente vicino al fiume Kok e a quasi 600 metri di altitudine, Chiang Rai si trova nel celebre Triangolo d’Oro, dove i confini di Thailandia, Myanmar e Laos si incontrano lungo le acque del fiume Mekong. La città conserva ancora l’atmosfera autentica della Thailandia tradizionale, offrendo ai visitatori un’esperienza più intima rispetto alle mete turistiche più affollate.

Il territorio circostante è prevalentemente montuoso, con vette che raggiungono i 1.500 metri di altezza, mentre nelle valli scorrono diversi fiumi che rendono il paesaggio particolarmente suggestivo. Questa geografia unica, combinata con la presenza delle tribù delle colline come gli Akha, i Karen e gli Hmong, rende Chiang Rai una destinazione ideale per chi cerca avventura, cultura e natura incontaminata.

Chiang Rai: storia

La storia di Chiang Rai in Thailandia affonda le radici in epoche remote, quando la regione era abitata da antichi popoli pre-thailandesi. La città di Chiang Rai fu fondata nel 1262 dal Re Mengrai, figura leggendaria che diede il nome alla città stessa (Chiang in thailandese significa città). Chiang Rai fu capitale del Regno Lanna fin quando non venne superata in importanza da Chiang Mai, mantenendo comunque la sua rilevanza strategica grazie alla posizione geografica privilegiata. Il Regno Lanna, che significa “milione di risaie”, fu uno dei più potenti stati del Sud-est asiatico medievale, e Chiang Rai ne rappresentava un importante centro politico e culturale.

Durante il periodo coloniale, la regione mantenne la sua indipendenza, pur subendo influenze culturali dai regni vicini. La presenza del Re Mengrai è ancora oggi celebrata attraverso monumenti e stupa dedicati al fondatore, considerato una figura quasi mitica dagli abitanti locali che credono meriti il rispetto dei viaggiatori prima di iniziare qualsiasi esplorazione della città. La zona del Triangolo d’Oro ha una storia più recente legata al commercio dell’oppio, che fino agli anni ’80 rappresentava una delle principali attività economiche della regione. Oggi questa storia è documentata nei musei locali, mentre l’area si è trasformata in una meta turistica di grande interesse culturale e paesaggistico.

Chiang Rai: clima e meteo

Quando andare a Chiang Rai? Il clima di Chiang Rai presenta caratteristiche tropicali temperate dall’altitudine di quasi 600 metri, che determina temperature più miti rispetto ad altre zone della Thailandia e una maggiore escursione termica tra giorno e notte.

La stagione secca si estende da novembre ad aprile ed è caratterizzata da precipitazioni minime e temperature gradevoli. Durante questi mesi, le temperature diurne si aggirano intorno ai 25-30°C, mentre di notte possono scendere fino a 10°C nelle zone montane, rendendo necessario un abbigliamento più pesante. Il periodo migliore per andare a Chiang Rai va da novembre ad aprile, quando il clima è stabile e ideale per le escursioni.

La stagione delle piogge, da maggio a ottobre, presenta frequenti temporali tropicali e un’umidità elevata. Durante questo periodo si registrano 10-15 giorni piovosi al mese, con precipitazioni che possono essere molto intense ma generalmente di breve durata. Le temperature rimangono elevate, spesso superando i 35°C nei mesi di marzo, aprile e maggio.

L’escursione termica giornaliera è particolarmente pronunciata da novembre a gennaio, quando la differenza tra le temperature minime e massime può raggiungere i 15-20°C. Questo fenomeno è dovuto all’influenza delle masse d’aria fredda provenienti dalla Cina, che rendono le notti fresche e le mattine nebbiose, creando paesaggi suggestivi soprattutto nelle zone montane.

>> Scopri anche: Periodo migliore per andare in Thailandia 

Chiang Rai: quanti giorni

Quanti giorni visitare Chiang Rai? Il tempo ideale da dedicare a Chiang Rai dipende dal tipo di viaggio che vuoi fare. Se hai a disposizione solo poco tempo, puoi seguire il nostro itinerario su cosa vedere a Chiang Rai in 1 giorno. Oppure seguendo la nostra guida su cosa vedere a Chiang Rai in 2 giorni. Se invece vuoi vivere l’esperienza in maniera completa, ti consigliamo di fermarti almeno tre giorni e scoprire anche i dintorni: leggi qui il nostro articolo su cosa vedere a Chiang Rai in 3 giorni.

Chiang Rai: cosa vedere e fare

La ricchezza culturale e artistica di Chiang Rai si manifesta attraverso templi straordinari, musei unici e attrazioni naturali che rendono questa città una destinazione imperdibile nel nord della Thailandia.

Wat Rong Khun (Tempio Bianco)

Il Wat Rong Khun, universalmente conosciuto come Tempio Bianco, rappresenta l’attrazione più iconica di Chiang Rai. Situato a circa 13 chilometri dal centro città, questo straordinario complesso religioso è uno dei templi più facilmente riconoscibili in Thailandia. L’architettura del tempio combina elementi tradizionali Lanna con interpretazioni artistiche contemporanee. Il colore bianco dominante simboleggia la purezza del Buddha, mentre i frammenti di specchio incastonati nelle decorazioni creano riflessi abbaglianti che rappresentano la saggezza illuminata. L’ingresso principale è preceduto da un ponte che attraversa un fossato popolato da sculture di mani protese verso l’alto, simboleggiando i desideri terreni che impediscono il raggiungimento dell’illuminazione.

Wat Rong Suea Ten (Tempio Blu)

Il Wat Rong Suea Ten, meglio noto come Tempio Blu, è un’altra creazione di Chalermchai Kositpipat che presenta caratteristiche artistiche simili al Tempio Bianco. Il tempio Blu di Chiang Rai si distingue per l’uso predominante del colore blu in varie sfumature, abbinato all’oro per creare un contrasto cromatico spettacolare. Le decorazioni interne raffigurano scene della tradizione buddista con divinità, animali mitologici e creature infernali, tutti realizzati con una maestria artistica che lascia i visitatori senza parole.

Wat Phra Kaew

Il Wat Phra Kaew, il tempio del Buddha di Smeraldo è uno dei templi più antichi e storicamente significativi di Chiang Rai, risalente alla fine del XIV secolo. Questo complesso è famoso per essere stato il luogo di ritrovamento del Buddha di Smeraldo nel 1434, la statua più venerata della Thailandia ora conservata nel Grande Palazzo Reale di Bangkok. Gli edifici presentano l’architettura tradizionale Lanna con decorazioni intricate e dettagli raffinati. Una parte del complesso ospita un museo, mentre i giardini posteriori offrono un’oasi di tranquillità con laghetti e vegetazione tropicale.

Wat Huay Pla Kang (Grande Buddha)

Il Wat Huay Pla Kang è un complesso di recente costruzione situato sulle colline a nord-ovest di Chiang Rai, a circa 7 chilometri dal centro. L’attrazione principale è la monumentale statua della dea cinese della compassione Guanyin, alta 90 metri, accompagnata da una pagoda a 9 livelli. I visitatori possono salire fino quasi alla sommità della statua utilizzando un ascensore interno (costo 40 baht) e ammirare panorami spettacolari della città e delle montagne circostanti. Le scalinate presidiate da serpenti Naga conducono alle varie attrazioni del complesso, particolarmente suggestive durante il tramonto.

Baan Dam Museum (Casa Nera)

Il Museo Baan Dam, conosciuto come Casa Nera, rappresenta un’esperienza artistica unica creata dall’artista Thawan Duchanee. Il complesso comprende 40 case di varia grandezza costruite principalmente in legno di teak scuro, distribuite in un ampio giardino. L’architettura mescola stili moderni con quelli tradizionali Lanna, del Laos e del Sud-est asiatico. Gli interni ospitano un’ampia collezione di quadri, sculture e oggetti in oro e argento, oltre a ossa e pelli di animali che conferiscono un’atmosfera particolare e a tratti inquietante al museo.

Night Bazaar e Clock Tower

Per chi non ha idea di cosa fare a Chiang Rai la sera, il Night Bazaar (il mercato notturno) è il cuore pulsante della vita serale di questa città, aperto ogni giorno dalle 18:00 alle 23:00 lungo la Thanalai Road. Questo mercato offre un’eccellente selezione di artigianato locale, tessuti e soprattutto street food tipico del nord della Thailandia. La Clock Tower (Torre dell’Orologio) rappresenta uno dei simboli della città. Ogni sera alle 19:00, 20:00 e 21:00 viene eseguito uno spettacolo di luci e suoni di 5 minuti che attira abitanti locali e turisti, creando un momento di condivisione e festa.

Chiang Rai e Dintorni

La provincia di Chiang Rai in Thailandia offre numerose attrazioni nei dintorni che arricchiscono qualsiasi itinerario di viaggio, dalle montagne sacre alle piantagioni di tè, dalle cascate spettacolari ai villaggi delle tribù delle colline.

Triangolo d’Oro

A 8 chilometri da Chiang Saen, il Triangolo d’Oro a Chiang Rai segna il punto in cui i confini tra la Thailandia, il Laos e il Myanmar si incontrano alla confluenza del fiume Mekong con il fiume Ruak. Questa regione deve il suo nome alla massiccia coltivazione di oppio che fino agli anni ’80 rappresentava il 75% della produzione mondiale. Il Parco del Triangolo d’Oro offre panorami unici sui tre Paesi e la possibilità di escursioni in barca sul Mekong. Nelle vicinanze si trova il Museo dell’Oppio, che documenta la storia di questa regione attraverso testimonianze, oggetti e percorsi didattici sulla coltivazione, il commercio e il consumo dell’oppio.

Doi Tung e Mae Fa Luang

Il Monte Doi Tung offre diverse attrazioni turistiche tra cui la Villa Reale di Doi Tung e il giardino botanico di Mae Fa Luang, dove crescono alberi e piante di varie specie tropicali in un ambiente naturale di grande bellezza. La villa reale era la residenza della nonna dell’attuale re della Thailandia e oggi è aperta al pubblico. Il giardino botanico si estende su vaste aree terrazzate con percorsi panoramici, cascate artificiali e collezioni botaniche che includono orchidee rare e piante medicinali tradizionali. Un percorso su passerelle tra gli alberi offre prospettive uniche sulla foresta pluviale.

Doi Mae Salong

La montagna lussureggiante di Doi Mae Salong dista circa 40 chilometri da Mae Chan e rappresenta una delle destinazioni più pittoresche della provincia. Le piantagioni di caffè e i frutteti sui versanti della montagna creano un panorama variegato che diventa davvero pittoresco a dicembre e gennaio quando fioriscono i ciliegi thailandesi.

Cascata di Khun Korn

Situata nelle montagne occidentali della provincia, la cascata di Khun Korn rappresenta una delle attrazioni naturali più spettacolari della regione. Con un salto di circa 70 metri, la cascata è raggiungibile attraverso un sentiero di trekking di 1,5 chilometri attraverso la foresta tropicale. Il percorso è relativamente agevole e attraversa una vegetazione rigogliosa che ospita diverse specie di uccelli tropicali e piccoli mammiferi. La zona offre possibilità di campeggio e altre cascate nelle vicinanze, come quelle di Huay Keaw e Mae Sai.

Piantagione di Tè di Choui Fong

A circa 40 chilometri a nord di Chiang Rai (Thailandia) si trova una delle piantagioni di tè più famose della Thailandia. La piantagione di Choui Fong offre visite guidate attraverso i terrazzamenti di tè, degustazioni e la possibilità di acquistare prodotti locali di alta qualità.

Grotta di Tham Luang

Questo sistema di grotte carsiche è diventato famoso nel 2018 per il drammatico salvataggio di 12 ragazzi e il loro allenatore rimasti intrappolati per 18 giorni. La grotta di Tham Khao Luang Cave si trova a circa 60 chilometri a nord di Chiang Rai e sono visitabili per circa 1 chilometro durante la stagione secca.

Chiang Rai: dove mangiare

La cucina di Chiang Rai riflette le tradizioni culinarie del nord della Thailandia, caratterizzata da sapori piccanti e speziati con un delizioso equilibrio tra dolce e salato. La città è considerata un paradiso dello street food, con un’ampia varietà di piatti locali preparati secondo ricette tradizionali. Il Night Bazaar rappresenta il cuore della scena gastronomica serale, con una piazza centrale completamente dedicata alla ristorazione all’aperto. Qui i visitatori possono scegliere tra decine di bancarelle che offrono piatti tradizionali del nord in un’atmosfera di festa paesana, spesso accompagnata da spettacoli dal vivo sul palco centrale.

>> Scopri anche: Cosa mangiare in Thailandia

Come arrivare a Chiang Rai

Chiang Rai è ben collegata con le principali città thailandesi attraverso diverse opzioni di trasporto che si adattano a budget e preferenze di viaggio differenti.

In aereo: L’aeroporto Mae Fah Luang di Chiang Rai si trova a circa 8 chilometri dal centro città ed è servito da diverse compagnie aeree low-cost. I voli da Bangkok a Chiang Rai, partono circa 10 voli giornalieri dai due aeroporti principali, Suvarnabhumi e Don Mueang, con una durata di volo di 1 ora e 30 minuti. I prezzi variano tra 1.200 e 1.300 baht per la sola andata, rendendo l’aereo un’opzione conveniente e veloce. Esistono anche voli diretti, meno frequenti, da altre destinazioni thailandesi come Phuket e Hat Yai nel sud del Paese. L’aeroporto è collegato al centro città tramite taxi, navette e mezzi pubblici.

In autobus: Da Chiang Mai partono numerosi autobus giornalieri che raggiungono Chiang Rai in circa 3 ore e mezza per un costo di 250-300 baht. Questa opzione è molto popolare tra i viaggiatori che esplorano il nord della Thailandia. Da Bangkok, il viaggio in autobus richiede almeno 11 ore per percorrere 800 chilometri, ma offre prezzi molto convenienti a partire da 600 baht. Gli autobus notturni permettono di risparmiare una notte di alloggio e arrivare a destinazione al mattino.

In auto: Prendere l’autostrada numero 1 e dopo la numero 32 per Nakhon Sawan. Riprendere poi la numero 1 per Chiang Rai via Phayao, Lampang e Tak. Il percorso totale da Bangkok è di 785 chilometri e richiede circa 9-10 ore di guida. Le strade sono in buone condizioni e ben segnalate. Da Chiang Mai è possibile noleggiare un’auto con autista privato per 1, 2 o 3 giorni, offrendo massima flessibilità nell’itinerario di visita della regione.

Come muoversi a Chiang Rai

Come girare a Chiang Rai? Ci sono diversi trasporti a Chiang Rai, seppur il centro si visita facilmente a piedi, ma molte delle attrazioni principali si trovano poco fuori, per cui conviene valutare mezzi alternativi.  Per gli spostamenti brevi i tuk-tuk e i songthaew rossi sono soluzioni economiche e divertenti, mentre per distanze più lunghe è preferibile affidarsi a taxi o, meglio ancora, a driver privati che si possono noleggiare per l’intera giornata. Un’ottima alternativa è partecipare a un tour organizzato di un giorno, che include già i transfer verso le tappe più famose.

Il traffico può risultare caotico, quindi non è consigliato noleggiare auto o scooter. Chi però vuole provare questa esperienza troverà numerose agenzie di noleggio, sia locali che internazionali, e persino strutture ricettive che offrono il servizio ai propri ospiti. Il costo medio per uno scooter si aggira intorno ai 7 € al giorno.

Chiang Rai: hotel

Se ti stai chiedendo dove dormire a Chiang Rai, i quartieri del centro città (Wiang) sono la scelta perfetta per chi visita la destinazione per la prima volta: attorno alla famosa Clock Tower si concentrano i Night Bazaar, le principali attrazioni urbane e numerose strutture di ogni categoria, tutte facilmente raggiungibili a piedi. 

Per chi ama la vita notturna, le zone del Night Bazaar sono le più vivaci, con hotel di fascia medio-alta e catene internazionali a due passi da ristoranti e mercati serali sempre animati. Se invece cercate qualcosa di più romantico e rilassante, le zone lungo il fiume Kok offrono boutique hotel con terrazze panoramiche e un contesto tranquillo, perfetto per coppie e viaggiatori in cerca di quiete. Infine, nelle periferie nord, vicino all’aeroporto, si trovano resort di lusso eco-friendly immersi nella natura: una soluzione ideale per famiglie grazie a piscine spaziose, attività all’aperto e comodi servizi navetta per raggiungere il centro.

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